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E’ una sindrome infiammatoria cronica ad eziologia autoimmune caratterizzata da ricorrenti lesioni simil aftosiche (aphtous like) su mucosa orale e genitale e manifestazioni oculari (uveite, trombosi retinica, glaucoma) che frequentemente coinvolge anche la cute, le articolazioni, il SNC e il tratto gastrointestinale. La patogenesi è ancora ignota, ed è stata ipotizzata tuttavia un’associazione con...

Comprende un ampio gruppo di lesioni delle mucose orali che hanno caratteristiche cliniche e criteri istologici simili a quelli del Lichen Planus Orale, sebbene l’infiltrato sia spesso caratterizzato da popolazioni cellulari differenti, dalle plasmacellule ai neutrofili e o linfociti.Si tratta di lesioni con eziologia in genere identificabile poiché espressione di malattie o condizioni locali...

Clinicamente si presenta come una lesione (erosione, ulcera o bolla) di colore rosso, successiva al contatto con un agente traumatico (e.g. alimento o otturazione incongrua o dente fratturato o radice residua). Una volta individuato l’agente, se ne consiglia l’eliminazione e l’applicazione sulla lesione di un gel a base di acido ialuronico con aminoacidi. Se...

Macula che può comparire su tutte le mucose orali, a qualsiasi età, nei soggetti geneticamente predisposti. Non è una lesione patologica, ma un eccesso di produzione di melanina da parte dei melanociti. Ha forma rotondeggiante, con colore variabile dal nocciola al marrone scuro, e con dimensioni non superiori al 0,5 cm. È necessaria l’asportazione...

E’ un tumore benigno di origine neurale, composto prevalentemente da cellule di Schwann e da alcuni assoni, che probabilmente prende origine da un trauma. Si manifesta maggiormente a livello del palato e in rari casi delle labbra. La diagnosi è istologica e la terapia chirurgica.

Lesione proliferativa (< 2 cm) caratterizzata da aumento di volume gengivale localizzato correlato ad eziologia infiammatoria (e.g. placca e tartaro). E’ rivestita da mucosa rosea e liscia, a volte lobulata, che raramente può crescere fino a ricoprire la corona dentaria andando incontro a traumatismo durante la masticazione. Solitamente asintomatica, se traumatizzata può diventare dolente...

Leucoplachia idiopatica. Lesione bianco-grigiastra (macchia o placca) non asportabile, asintomatica, non riconducibile a nessun’altra patologia e/o fattore eziologico. Interessa maggiormente il sesso maschile, nella fascia di età compresa tra i 30 e i 60 anni. Più comunemente si localizza a livello della lingua (ventre e/o margini), pavimento orale, ma anche delle mucose geniena e...

Patologia infiammatoria cronica a eziologia ignota e patogenesi autoimmune, più comune nelle donne d’età compresa tra i 50 e i 60 anni. Clinicamente, si distinguono diverse forme riconducibili a due grandi categorie, contraddistinguibili per colore bianco e/o rosso. Se di colore bianco, possono presentarsi lesioni a placca, molto simile alla leucoplachia, o reticoli (Strie...

Lesione proliferativa (neoformazione) benigna di natura vascolare che deriva dalla proliferazione dell’endotelio vascolare (emangioma) o dell’epitelio dei vasi linfatici (linfangioma). Si può presentare alla nascita o durante i primi mesi di vita (variante congenita e/o manifestazione orale di patologia sistemica, e.g. Sindrome di Sturge-Weber, Sindrome di Maffucci, Sindrome di Dandy-Walker) e nella maggior...

Lesione pigmentata benigna delle mucose che si presenta coma una macchia dal colore variabile dal nocciola al marrone scuro, secondaria a iper-proliferazione di melanociti. Può essere congenito o acquisito e distinguersi, su base morfogenetica, in n. giunzionale (proliferazione dei melanociti neoplastici a livello della giunzione epitelio-mesenchimale), n. composto e n. sub-epiteliale (proliferazione e migrazione...